“La lettera scritta dalla premier Giorgia Meloni, a mio giudizio, è seria e molto importante. Gianfranco Fini ha un atteggiamento di supponenza a dimostrazione di come venga solo usato dalla sinistra. Nessuno però gli pone domande sulle tante vicende che si porta dietro le spalle come i vari processi. Al contrario, Luciano Violante, pur avendo un pensiero politico opposto a quello della Meloni, durante un’intervista al Corriere della Sera, ha dato un giudizio generoso e positivo sull’operato della Premier. Io, come tanti altri esponenti del centrodestra, ribadisco che l’antifascismo sancisce la democrazia e la libertà. A differenza di altri della sinistra che non riescono neanche a pronunciare la parola ‘anticomunismo’. Infatti la maggioranza di centrodestra, pochi giorni fa, ha presentato in Senato una mozione sul 25 aprile che condanna il nazismo, il fascismo, il totalitarismo e, ovviamente, anche il comunismo, ma la sinistra non ha avuto il coraggio di votarla. Questo perché alcuni ancora non riescono a dichiararsi anticomunisti, come ci ha dimostrato ieri Speranza. Per noi, invece, ogni movimento estremista va condannato in nome della democrazia e della libertà”.
Lo dichiara il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI) ad Agorà su Rai3
Roma 26 aprile 2023