“Per far sì che il 1 maggio sia davvero la festa del lavoro bisogna impedire da parte dei giganti della rete come Amazon un impiego della forza lavoro in condizioni discutibili e inaccettabili. Troppi si piegano di fronte all’arroganza di questi colossi protagonisti di vicende tutte da chiarire. E ho visto che tanti politici si sono piegati di fronte a chi con la forza del denaro vuole imporre logiche ottocentesche inaccettabili. E l’altra faccia della medaglia è l’assistenzialismo del reddito di cittadinanza, dei Navigator che pretendono stabilizzazione mentre invece soltanto tagliando le tasse sul costo del lavoro si possono creare posti di lavoro veri e permanenti. Il lavoro si crea sostenendo l’impresa, non con l’assistenzialismo. I grillini hanno creato danni devastanti e ora concludono la loro tragica e fallimentare epopea con i 300mila euro dati a Grillo. Dovevano aiutare gli italiani, hanno invece fatto un assegno al loro padre-padrone. E allora per celebrare degnamente la festa del lavoro blocchiamo lo sfruttamento dei giganti della rete tipo Amazon, mandiamo a casa quelli come Grillo che con i soldi dei cittadini nelle loro tasche si fanno beffe di quelli che avevano creduto alla loro demagogia”.
Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri
Roma 1 maggio 2022